Come posso conoscere lo stato di una pratica presentata?

Lo Sportello Unico Edilizia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 comma 2b), dispone di un proprio portale telematico : demo.cportal.it, nel quale sono riportate le necessarie informazioni pubbliche, sui fascicoli edilizi. Nello specifico accedere alla voce Consulta istanze - pratiche edilizie

A quanto ammontano i diritti di segreteria per una CILA, SCIA, parere preventivo, etc?

Con determina del direttore area n. 1 del 01/01/2018 è stato adeguato il costo base di costruzione dei nuovi edifici, rispetto a quanto stabilito dalla Regione Lombardia in data 24/06/1994, come prescritto dall'art. 7 della Legge 24/12/1993 n. 537, nella misura di €. 396,20 con decorrenza dal 01/01/2017. La stessa è consultabile sul portale sotto la voce Modulistica SUE - Modelli e fac simile - diritti segreteria sportello edilizia

A quanto ammontano gli oneri di urbanizzazione e il costo di costruzione?

Con delibera n. 1 del 01/01/2018 si è provveduto all'adeguamento del "costo di base di costruzione" l'allegato A di tale delibera è consultabile sul portale sotto la voce Modulistica SUE - Modelli e fac simile – Oneri di urbanizzazione e Modulistica SUE - Modelli e fac simile – Costo di costruzione base

Con quale modalità posso pagare gli oneri, i diritti e la marca da Bollo?

• A mezzo bollettino postale su C.C. postale n. 123456789 intestato a: COMUNE DI SPRINGFIELD – SERVIZIO TESORERIA - indicando correttamente la causale;
• A mezzo bonifico bancario intestato a: COMUNE DI SPRINGFIELD – TESORERIA CREDITO VALTELLINESE - IBAN: IT00a0000000000000000000 - indicando correttamente la causale;

Il versamento della marca da bollo può avvenire con le stesse modalità sopra indicate specificando la causale "pagamento marca da bollo", in alternativa con le ulteriori modalità di cui all'art. 3 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642. Consultare anche portale sotto la voce Modulistica SUE - Modelli e fac simile – modalità di versamento oneri, diritti, marca da bollo

Ho ricevuto una "Richiesta integrazione/completamento documentale – art. 38 comma 5 L.R. 12/2005", quali i tempi e le modalità di integrazione?

I tempi per la dovuta integrazione sono indicati nella parte finale della comunicazione comunale. Se la nota comunale è stata pubblicata sul portale SUE la documentazione integrativa richiesta deve essere allegata nella sezione relativa alle integrazioni accedendo alla pratica edilizia compilata tramite il portale SUE; se la nota comunale non è stata pubblicata sul portale SUE occorre rientrare ne Le mie istanze - Pratiche edilizie - modifica o integrazione

è possibile conoscere i titoli abilitativi e l'agibilità di un immobile residenziale/commerciale, industriale e relativa agibilità?

Lo Sportello Unico Edilizia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 comma 2b), dispone di un proprio portale telematico : demo.cportal.it, nel quale sono riportate le necessarie informazioni pubbliche, sui fascicoli edilizi. Nello specifico accedere alla voce Consulta istanze - pratiche edilizie

Cosa si intende per "lavori in economia"?

La L. 98/2013 interviene con procedure di deroga e semplificazione ai fini del DURC anche in presenza di appalti con committenti privati. Secondo le nuove disposizioni, negli appalti conferiti da committenti privati il documento unico di regolarità contributiva (DURC), previsto dall'articolo 90, comma 9, lettere a) e b), del D.Lgs. 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro), non è richiesto in caso di lavori privati di manutenzione in edilizia realizzati, senza ricorso a imprese, direttamente in economia dal proprietario dell'immobile. Per lavori in economia si intendono quelli in cui il committente privato ricorre a maestranze o lavoratori autonomi senza la presenza di aziende edili per ristrutturare o apportare piccole modifiche alla sua proprietà. In tal caso il proprietario è esonerato dal chiedere il DURC all'istituto o alla cassa edile. Deve trattarsi, secondo la L. 98/2013, di lavori di manutenzione, non della realizzazione di un nuovo manufatto, seppure di modeste dimensioni. Non rientra nel termine di manutenzione l'ampliamento, ovvero la demolizione e conseguente ricostruzione del fabbricato sullo stesso sito.

Quale destinazione urbanistica e quali vincoli sussistono sull'area oggetto del mio intervento?

Tutte le tavole del PGT sono consultabili sul portale sotto la voce Cartografia - Piano di Governo del Territorio on line; sul portale sono pubblicate anche le Norme Tecniche di Attuazione del PGT.

Devo installare un impianto fotovoltaico, quale procedura devo seguire?

A decorrere dal 10/12/2012 la presentazione e la gestione amministrativa e tecnica della comunicazione di inizio lavori per attività edilizia libera (CEL) e dell'istanza di procedura abilitativa semplificata (PAS) per la costruzione, installazione ed esercizio di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) deve avvenire esclusivamente in modalità telematica tramite gli applicativi FERCEL e FERPAS disponibili sulla piattaforma MUTA - Modello Unico Trasmissione Atti raggiungibile in modalità totalmente gratuita all´indirizzo internet http://www.muta.servizirl.it, così come disposto dal Decreto della Regione Lombardia n. 10545 del 21.11.2012 pubblicato al BURL n. 50 del 10.12.2012.

In quali casi è possibile usufruire di riduzione o esonero dal contributo di costruzione?

Oltre a quanto stabilito all'art. 17 del DPR 380/2001, è possibile usufruire di esenzione degli oneri di Urbanizzazione per la sola quota di SLP aggiuntiva derivante dall'applicazione delle misure di incentivazione previste per l'art. 24, comma 2 lettera a) delle NTA/PGT e di riduzione percentuale oneri di urbanizzazione per interventi comportanti miglioramento della prestazione energetica degli edifici mediante riduzione del fabbisogno energetico rispetto al valore limite indicato dal D.Lgs n. 192/2005 per la zona climatica “E”, per dettagli consultare portale sotto la voce Modulistica SUE - Modelli e fac simile – Oneri di urbanizzazione

Quando devo fare l'esame paesistico?

In tutto il territorio comunale e per tutti gli interventi che incidono sull'aspetto esteriore dei luoghi e degli edifici, i progettisti devono provvedere agli adempimenti previsti dalle “Linee guida per l'esame paesistico dei progetti” con la valutazione dell'impatto paesistico, nonché ove previsto, con la predisposizione di una relazione paesistica:

• INTERVENTI SOGGETTI AD ESAME DI IMPATTO PAESISTICO (art. 35, commi 1 e 2 della normativa del Piano Paesaggistico): tutti gli interventi che incidono sull'esteriore aspetto dei luoghi e degli edifici, compresi gli interventi di trasformazione dell'assetto vegetazionale su parchi, giardini e viali definiti di interesse storico e/o ambientale dai Piani Territoriali di Coordinamento delle Province e dei Parchi, o dagli strumenti urbanistici comunali.
• INTERVENTI NON SOGGETTI AD ESAME DI IMPATTO PAESISTICO (art. 35, commi 2 e 5 della normativa del Piano Paesaggistico): gli interventi soggetti all'autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., in quanto tale provvedimento sostituisce l'esame di impatto paesistico; le lavorazioni dei terreni che rientrano nelle normali pratiche colturali agricole e che non comportino la realizzazione di strutture fisse o semi-permanenti.

Quando devo chiedere l'agibilità del mio immobile?

Il certificato di agibilità deve essere richiesto con riferimento ai seguenti interventi: nuove costruzioni, ricostruzioni o sovraelevazioni, totali o parziali, interventi sugli edifici esistenti che possano influire sulle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati. L'agibilità è attualmente disciplinata dall'art. 24 del D.p.r. 380/2001, prevede sostanzialmente l'attestazione di agibilità sulla base di asseverazione di tecnico abilitato.

Il mutamento d'uso è oneroso?

Il cambio di destinazione d'uso è soggetto ad oneri per quanto disposto dall'art. 44 comma 12 e dall'art. 52 della della L. R. 12/2005

Cosa si intende per "variante essenziale"?

L'art. 54 della L. R. 12/2005 disciplina la determinazione delle variazioni essenziali distinguendo le modifiche edilizie che comportano aumenti di volume, di superfici, distanze, mutamento di destinazione che debbono essere considerate variazioni essenziali

Posso recuperare il sottotetto del mio immobile ai fini abitativi?

Il recupero dei sottotetti ai fini abitativi è disciplinato dagli artt. 63,64 e 65 della L.R. 12/2005. Ai sensi dell'art. 33 del Regolamento Edilizio questo Sportello Unico Edilizia ha raccolto una serie di indirizzi e direttive al quale attenersi nella progettazione. Tale raccolta è consultabile sul portale sotto la voce Regolamenti – Regolamenti Comunali - Raccolta di indirizzi e Direttive ex art. 33 Regolamento Edilzio.

Posso dismettere la fossa biologica?

Il regolamento del Servizio Idrico integrato vigente prevede la progressiva dismissione delle fosse biologiche e/o Imhoff. Preliminarmente è necessario verificare,eventualmente anche tramite video ispezione la consistenza idraulico-strutturale delle tubazioni esistenti, qualora queste non risultino idonee al convogliamento diretto dei liquami si dovrà effettuare richiesta ad Amiacque per la sostituzione della tubazione esistente. Ogni modifica dovrà essere oggetto di comunicazione allo Sportello Unico Edilizia con progetto della modica dello schema fognario